Nella città di Trieste questa notte appare una scritta antisemita sulla facciata della sinagoga. La Digos indaga sull’autore.
Un atto riprorevole per i vescovi della sinagoga di Trieste, su cui nella notte è stata spruzzata in nero una scritta antisemita. Questa, paragona gli ebrei ai fascisti e razzisti, un segno contro quella comunità che da secoli è accolta dalle mura della città. Le indagini sono ancora in corso, per rintracciare il colpevole della scritta.
Le indagini sull’autore
Durante la notte, è apparsa una scritta antisemita con lo spray nero sulla facciata della sinagoga di Trieste. Nel centro della città si legge “Gli ebrei sono i nuovi razzisti e fascisti”. La Digos sta procedendo con le indagini tramite le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza, per risalire agli autori dell’atto vandalistico.
Il rabbino di Trieste, Alexander Meloni, spiega che quanto accaduto non definisce in malo modo la città che è in realtà “una città multietnica, che ha sempre convissuto con minoranze attive nel tessuto economico e sociale della città, in particolare con la comunità ebraica”. Tuttavia, se non si rintraccia il mittente della scritta, non è possibile capire se si tratta di una persona disturbata o di un effettivo individuo antisemita.
Intanto l’arcivescovo Giampaolo Crepaldi afferma la condanna di tutta la sinagoga a queste scritte contro la comunità ebrea “esprimendo la più viva e solidale vicinanza al Presidente, al Rabbino e a tutta la Comunità ebraica”.